La Calovetese lascia due punti a Pietrapaola..!!

La Calovetese non riesce ad andare oltre il pareggio contro il Pietrapaola nel campo di Mandatoriccio che si presenta in pessime condizioni in una giornata che vede protagonisti pioggia e freddo. Le squadre in campo giocano in maniera diametralmente opposta: da un lato la Calovetese che vuole fare la partita, dall’altra la Pietrapaolese che tenta di non fare giocare gli avversari e creare disordine, aiutata anche dalle condizioni meteo. Iniziano bene gli ospiti che dopo pochi minuti con Lavia, su assist di Zingarelli, hanno la possibità di segnare ma il colpo di testa finisce al lato. La Calovetese tiene il pallino del gioco ma fatica ad arrivare in porta. Le occasioni migliori del primo tempo arrivano da calci da fermo con Zingarelli e Nigro.

Nella ripresa la partita cala di ritmo,le squadre si allungano e la confusione ha il sopravvento sulla gara, colpa anche una condotta arbitrale mirata a fare impazientire entrambe le formazioni in campo. La Calovetese continua a fare la partita ma gli ultimi sedici metri sono fatali per le occasioni Bianco Verdi. Negli ultimi minuti la Calovetese prova l’assalto finale ma le occasioni non impensieriscono la porta locale se non con Nigro che calcia di sinistro, da dentro l’area di rigore, ma il suo tiro viene fermato dal portiere. Nel finale la squadra di Mister Paternò rischia la beffa su contropiede con palla di poco a lato. Peccato per i due punti persi in una gara che sembrava essere abbordabile e nella quale, malgrado il tempo sicuramente non a proprio favore, non si è vista la squadra convinta e determinata delle ultime partite.

Cronaca.

Pioggia e freddo e nebbia per le due formazioni con il campo che si presenta in condizioni pessime al limite della praticabilità.

La Calovetese inizia la gara bene e sembra voler far subito sua la partita, mentre gli avversari si difendono e giocano di rimessa. Al decimo minuto Zingarelli è protagonista di un’azione travolgente nella quale salta due avversari e crossa in area per Lavia che sbaglia da pochi passi. Da questo momento sono poche le emozioni e la partita si gioca soprattutto al centro del campo. La squadra non sembra giocare in maniera tranquilla e non sono poche le palle regalate agli avversari. Al venticinquesimo viene assegnata una punizione per gioco pericoloso dal limite: batte Nigro tocca per Zingarelli ma la sua conclusione non ottiene i risultati sperati. Per avere un’altra occasione c’è bisogno di un altro calcio di punizione con Nigro che viene fermato dal palo esterno. Intorno al trentesimo la Calovetese rischia molto quando Pirillo M. non riesce a fermare l’avversario che lo supera con un pò di fortuna ed è costretto ad un intervento da dietro, al limite della regolarità, per sventare l’occasione avversaria. Sul finire del tempo la Calovetese si rammarica per un’azione pericolosa fermata ingiustamente dal fischio arbitrale.

Inizia la ripresa e la squadra bianco verde tiene in mano il pallino del gioco ma non riesce a creare molte azioni degne di nota. Le azioni più importanti si concludono con tiri da fuori area che non inquadrano la porta. Pirilo, Sidero e poi Caruso ci provano ma il risultato non cambia. Alla mezzora è il turno di Pirillo M. su punizione ma il suo tentativo è ribattuto dalla barriera. Sul finire della gara la Calovetese prova a far sua la partita cercando di chiudere la squadra avversaria nella propria metà campo ma sempre negli ultimi metri le occasioni Bianco Verdi sfumano. Le ultime emozioni della gara le regala Nigro che prima dal limite calcia al lato destro del portiere, poi da dentro l’area di sinistro impegna il portiere che si salva in angolo e ancora su un’azione insistita sulla fascia offre una palla al centro che nessun compagno . La partita termina a reti inviolate. La Calovetese sembra aver sprecato l’occasione per i due punti persi in una gara che sembrava non difficile con la conferma del Pietrapaola come squadra poco digerita dalla compagine Bianco Verde. Da sottolineare anche le condizioni meteo e il campo allagato che sicuramente non hanno aiutato gli uomini di Mister Paternò a mettere in campo le proprie doti tecniche.